Roma. Rianimare il senso della comunità
Abstract
Nell’ultimo ventennio la città è andata progressivamente disperdendosi in un territorio vastissimo, divenendo una città territorio con densità bassissime incompatibili con la dimensione urbana. La città è andata per conto proprio, sia in modo spontaneo, con l’abusivismo, ma anche quando è stata “pianificata”. Si è per esempio deciso di distribuire presunte centralità che non sarebbero mai state servite da un servizio di trasporto pubblico efficiente. Che città è diventata Roma? Una città che ha conosciuto un’espansione dispersiva e ha prodotto insediamenti nei quali sono attirati sempre più residenti. Ormai, intorno al raccordo anulare, immediatamente prima e immediatamente dopo, vivono un milione di cittadini romani, se non di più. Quasi un terzo della popolazione abita lì.